Allora, allora, la situazione è questa:
Bimbetta, a 500 km da qui, si diverte come una pazza fra mare, nonni, parco, acquario, zii, terrario e probabilmente aperitivi molto alcolici, shopping sfrenato di scarpe, e chissà che altro.
Quando la sento al telefono mi parla della bellezza delle mante, che vorrebbe anche lei un pitone giallo, dei nuovi sandaletti arancioni e blu, che si cala chilate di gelato e che si diverte un sacco.
La Pera è felicissima. Orgogliosa. Rasserenata.
Sono giorni che vive la condizione di sposina che va a cena fuori, che guarda film svaccata sul divano con i piedi incrociati a quelli del fonto, che fa addirittura l’amore, che organizza cene con gli amici e recupera gli amici dispersi. Trova anche il tempo di lavorare, e pure decisamente bene, visto che non ha la Suprema Distrazione a cui pensare.
Eppure la Pera si sente come se le mancasse un arto. L’assenza della figlia si riversa negli spazi fisici e mentali con un’onnipresenza malinconica che rasenta il patetico. Ascolta la sua vocina al telefono e le viene da piangere.
Dannazione, mi sto trasformando nell’odioso prototipo della madre italiana che vorrà i figli in casa fino ai 40anni, serviti e riveriti e senza un briciolo di responsabilità?
Pera…ma è semplicemente meraviglioso…è davvero così che ci si sente, come se mancasse un arto…io quando ero in ospedale ero arrivata a pensare una cosa orribile, che non m’importava più della gravidanza perchè avevo troppo bisogno delle mie bambine…=(((in fondo sono piccoleeeee abbiamo tempo per uscire dal ruolo di ‘mamma italiana’…=)
un abbraccio consolatorio
ebbene sì.
la terrai chiusa nell’armadio finchè non saprà di naftalina stantia.
e allora, ma solo allora, cercherà con flebile voce di farti capire che, forse, ha anche lei il sacrosanto diritto di fare l’amore col suo uomo come e quando le pare 🙂
Non c’è rosa senza spine…
Io il terzo capoverso non l’ho mai letto. Dev’esserci un disturbo allo schermo.
Quindi mi segno: figli al mare coi nonni = solo vantaggi…sposina…cene……
concordo con il commento 1 (che penso sia Trilly mamma di Carolina&Carlotta)
è proprio un dolore fisico dell’assenza!
comunque ti ammiro, io non penso che ne sarei capace, di stare una intera settimana senza il Mostro, eppure mi rendo conto che è una cosa che potendo, fa bene a tutta la famiglia
Hai proprio ragione, si ha voglia di riposarsi, di non stare sempre lì a corrergli dietro (il mio ha 15 mesi), poi quando non c’è si sta troppo male!
TRANQUILLA TUTTO NORMALE. ANCHE A ME è SUCCESSO quando mi sono separata da mia figlia x la prima volta ho pianto come una fontana, mi sembrava che mi mancasse un braccio.
ma sta venendo su serena e forte, e nn vede l’ora di andarsene x il mondo…quindi….vai tranquilla!!! e goditi il momento (sesso, sesso, sesso!!!!)
Oddio..non mi sono mai separata da mio figlio in otto anni..non so davvero come reagirei..un saluto!
paperino è al camp di basket in montagna… in hotel… con altri paperini….
tutto solo si deve ddocciare vestire addormentare svegliare….
sono una madre distrutta!!!!
specie quando lo chiamo e mi dice che non ha tempo di parlare perchè si sta divertendo un mondo!!!!