L’ambiente non è cambiato molto. E’ vero, ora c’è un distributore automatico nell’angolo accanto ai finestroni, poca roba, però, per offuscare i ricordi. Ho attraversato spavalda quei corridoi per 3 anni di fila, una quindicina d’anni fa, carica di speranze, timori, aspettative. In quelle stanze munite di tavolo luminoso e ampi tavoloni bianchi ho avuto una profonda crisi esistenziale quando ho capito che disegnare tutto il giorno per tutti i giorni a venire della mia vita no, non era quello che desideravo davvero, e poi mi sono ritrovata quando ho capito qual era la mia strada.
Ho conosciuto persone che ancora oggi mi appartengono, ho cazzeggiato un sacco, ho capito e non ho capito un cazzo, mi sono incasinata sentimentalmente e ho fatto una cifra di sesso fatto male ma con gran divertimento. Ho bevuto montagne di birra e caffè, ho sfornato ed elaborato centinaia di idee alle ore più improbabili del giorno e della notte, ho fatto delle stronzate galattiche che sono contenta, oggi, di aver fatto, ho vagabondato e messo radici.
Qualche giorno fa ho riattraversato quei corridoi senza alcuna spavalderia. Sono entrata nella stanza in cui 15 anni fa ho sostenuto l’esame finale, quello che poi mi ha lasciato libera nel mondo. Mi sono seduta alla finestra, proprio come facevo 15 anni fa, e ho lasciato che i ragazzi, un po’ per volta, occupassero i loro posti. Ho dato loro una rapida occhiata e mi sono tranquillizzata che, all’apparenza, non mi sembra esservi nessun bullo che nel corso dell’anno potrebbe diventare un problema da gestire. Anzi, in verità in loro ho rivisto noi, la mia classe di allora, stessi comportamenti, stesse inclinazioni, gli stessi occhi carichi di speranze, timori e aspettative.
Ohssignore, che responsabilità!
Quando è giunto il momento ho abbandonato la finestra e, fingendo una calma che in realtà non provavo affatto, mi sono presentata in qualità di loro nuova insegnante di sceneggiatura.
Eeehhh, quante emozioni quando si entra in un ambiente dopo tanto tempo, e in un’altra veste!
In bocca al lupo!!
uuuuuuuuh che figata!! in bocca al lupo!!! sarà sicuramente una bellissima avventura!!!
Oh ma che bello!
com’è difficile dall’altra parte della cattedra…
in bocca al lupo…sarà una bella esperienza
clap clap clap. Ola!!!! Quanto mi piacerebbe vederti al lavoro!
Felice per te… ^_^