Dovrò darmi ai fiori di bach (sempre che si scrivano così)

Non credo di aver mai latitato tanto dal blog.

via, un po’ di sana pigrizia male non farà di certo.

però ieri sera ci pensavo, tutta propositiva lì a dirmi “dai, facciamo un post riassuntivo di quello che è capitato nell’ultimo mese! Roba spiccia, nulla di approfondito, solo una serie di punti promemoria!”

e poi mi sono resa conto che la mia vita è come la serie “Game of Thrones”. Non nel senso che faccio l’ammore e la guerra tutto il tempo, ma nel senso che se mi guardo indietro, proprio come in qualunque puntata del serial, faccio una fatica bestia a mettere a fuoco i singoli avvenimenti, e mi resta solo una vaga visione d’insieme.

Quindi che ho fatto?

Boh.

faciamo che spariamo nel mucchio.

Ho ritrovato un’amica. Che io quell’abbraccio lì non me lo scordo.

Ho lavorato, e sto lavorando, tantissimo. Tantissimo. E sono talmente stanca, ma talmente stanca, che penso che non riuscirò a sostenere questo ritmo ancora a lungo, che sto crollando a pezzi, e mi sta montando una feroce aggressività, e non ci riesco, non sono capace di gestire tutto ma del resto non ho alternative. Come tutti, direi, non che io sia speciale, chiaro.

è morta la lavastoviglie e l’abbiamo fatta risorgere dopo un intervento da 5 minuti d’orologio per 150 euro. Che te lo dico solo a te, io a uno che mi ripara il componente principale della casa, pure 200 euro je avrei allungato. Pure 250, che ritrovarsi a lavare piatti e pentole una volta che ti sei abituata bene è una traggedia al pari del buco dell’ozono.

Non abbiamo ancora prenotato le vacanze. Ehm, in effetti non si sa nemmeno ancora quali settimane di ferie avrà il fonto. E alla fine ho questa strisciante e viscida sensazione che non andremo da nessuna parte e non faremo una mazza. E questo aumenta la mia aggressività. E non va bene, lo so, dovrò darmi ai fiori di bach.

7 pensieri su “Dovrò darmi ai fiori di bach (sempre che si scrivano così)

  1. tremo al pensiero delle nostre vite parallele, visto che la lavastoviglie dà preoccupanti segnali di vetustà, e 150 euro non me li posso permettere perché – e spero per te che qui termini il parallelismo – sto lavorando come una bestia ma i soldi li vedrò (forse) a settembre

  2. io la prima lavastoviglie l’ho pagata 199euro nuova o.O mai più vista una cosa così.. infatti quando si è rotta ( dopo mmm forse 7 anni? ) costavano tutte uno sproposito e siamo rimasti senza per un pò… incinta…con il negozio…..figlio duenne……. un incubo!
    bentornata Pera!

  3. il rescue remedy aiuta eh!

    la stanchezza con due figli piccoli e tantissimo lavoro è normale. l’aggressività pure.

    tutto nella norma mi sa…

Scrivi una risposta a annika lorenzi Cancella risposta