Ce lo meritiamo

Tu probabilmente non lo sai, ma questo è un periodo strambo. Certo che non lo sai, non ci scrivo praticamente più, sul blog. Fanculo, sto tutto il tempo disponibile alla tastiera, ore la mattina, ore la notte, seduta in modi talmente coglioni che lo so che mi sto prematuramente sminchiando la schiena, e che dovrei correre ai ripari, o almeno riprendere con quel po’ di stretching che facevo la sera, sul letto, che io sono pigra e sempre meglio che niente. E comunque insomma, dicevamo, è un periodo strambo. Che c’ho le mestruazioni di continuo. Ma tipo ogni due max tre settimane, da troppo tempo ormai per fingere che sia solo un po’ di stress. E quindi si sono nuovamente aperte le danze di  COLTIVA LA TUA IPOCONDRIA, che io nella vita mai avrei pensato di essere una che si, scusailfrancesismo, caga subito in mano. E invece, eccomi, su la mano, sono io.

Ci devo lavorare. Ma seriamente. Che galoppo di fantasia, ma la fantasia deve canalizzarsi verso la creatività, non vorticare su se stessa, altrimenti non serve a niente e crea solo casini.

Comunque faccio tuuutte le prove del sangue prescritte dalla mia Doc e, in attesa delle risposte, vado a trovare nel suo studio Ginenazisenzafigli. La ritrovo che non è più così nazi, e soprattutto non è più senza figli. Del resto non la vedo da che è nato il Piccione, e il ragazzo non è più di primo pelo, diciamocelo.

“Hai utero e ovaie di una ventenne!” m’informa durante l’ecografia

Bella lì, ragazzi, battiamoci il cinque. Grazie che state bene, grazie! E anche un po’ vi invidio, che avere vent’anni ha il suo perché!

“E stai ovulando!”

Senti, io mi sono anche sforzata di vedere qualcosa su quello schermo, ma comprendimi se ti dico che le ho creduto sulla fiducia. Però saperlo mi è piaciuto, e mi ha fatto pure un po’ strano.

Pochi giorni dopo anche le prove del sangue mi battono il cinque.

Ora, per fugare ogni dubbio andrò a fare l’esame alla tiroide, ma qui son tutti concordi nel dire che sembra proprio essere stress.

Immagino che dovrebbe servire da monito, ti pare? Cioè, voglio dire, siamo tutti in tensione. Tu hai le tue, io le mie, siamo su una grande barca che naviga a vista su un enorme oceano di preoccupazioni globali e problemi personali, e tutti facciamo ciò che possiamo come possiamo ma poi lo scotto è che somatizziamo e il corpo a una certa sbrocca e così si solleva pure l’onda della paura.

Insomma, proprio un circolo vizioso di merda.

Il punto è che corpo, io ti voglio bene, davvero, e lo capisco che mi mandi dei segnali ben precisi, non è che sono cogliona fino a questo punto, ho anche investigato per trasformare le mie congetture in prove dimostrabili in tribunale, ma al momento non posso farci niente, quindi smettila. Trai sollievo anche tu dai risultati delle analisi e tieni duro.

E lasciami concentrata sul lavoro che così si fa prima e meglio. Ti prometto che, quando la tempesta ci darà un momento di tregua, io e te andremo a spassarcela un po’.

Promesso.

Checcazzo, te lo meriti!

3 pensieri su “Ce lo meritiamo

  1. Io, esattamente come te, ho cicli multipli… esattamente quando tu allattavi io allattavo e mi ricordo ancora la tua guida all’allattamento, che mi fece sorridere in quel periodo da incubo quale è stato l’allattamento della iena, che iena, a distanza di tre anni, è rimasta. E mi mancano i tuoi post… ma che ci vuoi fare? la vita è incasinata, se ti raccontassi il mio ultimo anno, probabilmente rivedresti il tuo stress, e ti diresti “bhe… in confronto, non è che sto messa poi così male..”. Le mie amiche già lo fanno, mi chiamano per sentirsi meno sfigate. E quasi sempre ci riescono…. un abbraccio fortisssimooooooooo

  2. Amica mia, ma se lo stress ti fa ovulare, voglio dire… la cosa ha anche dei risvolti….. come dire.
    Occhio alla penna, prima che lo stress ti faccia anche crescere la pancia 🙂
    si, no, lo so… che magari questo mio commento da stronza ti fa crescere lo stress ancora di più… scusa…. :-*

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