Te lo recensisco io il programma trash! “Malattie imbarazzanti”

Molto si può dire della sottoscritta, ma non che non sia una persona coerente.

Se ho una missione, ho una missione.

Se c’è un programma trash da visionare, caschi il mondo ma io sarò lì, pronta a bombardarmi al ritmo di 24 fotogrammi al secondo (uhm… mi sa che per la televisione i fotogrammi non sono proprio 24… devo ripassare la materia) per il bene dell’umanità.

E senza calzamaglia, senza mantellino e senza riconoscimenti di sorta. Eroe, per definirmi, è un termine insufficiente.

Il fatto è che mi sono innamorata. Ma davvero, eh. Peccato che il mio amore clandestino vada in onda a mezzanotte, e non sempre è facile raggiungere simili orari, e non sempre la concentrazione è elevata quanto la trasmissione meriterebbe.

Ma basta tergiversare e parliamo tutti insieme di “Malattie Imbarazzanti

Tre medici mettono a disposizione il loro sapere per consigliare, scoprire e  curare le peggio schifezze che un corpo può inventarsi. Prolassi come se piovessero, emorroidi a grappoli, sfoghi epidermici che manco a vivere coi punkabbestia e chipiùnehapiùnemetta.  Che io non riesco a non chiedermi “ma cazzarola, sono 20 anni che hai perdite fecali e per la vergogna non ne hai mai parlato con nessuno, e poi ti presenti in tivvì, col tuo faccino triste e smunto in primo piano,  per parlarne davanti a una telecamera? Ma sei sicura che la tua incontinenza sia il più grosso dei tuoi problemi???”

Certo, prima di sputar sentenze dovrei

a) valutare quanto è vera la trasmissione (ma anche no, che poi rischio di rompere quel legame speciale che è sorto fra noi!)

b) informarmi sul sistema sanitario inglese che magari, su questioni non seriamente invalidanti, non è propriamente gratuito o economico (ma anche no, vedi parentesi sopra)

Ma torniamo ai 3 medici, punto di forza di tutta la trasmissione:

Christian Jessen

Guardalo. Guardalo bene.

Dì la verità, anche a te sembra un serial killer, vero? Uno che la notte, invece di restare alzato a vedere trasmissioni trash sul digitale di casa sua, esce e affetta tutte le persone sane che incontra.

Che, credimi, il suo lavoro (o la parte che interpreta) gli piace un mondo. Vive per manipolare scroti maleodoranti, toccare senza guanti piaghe purulente e farsi sondare colon o conteggiare spermatozoi.

C’è qualcosa di profondamente sbagliato nel suo sguardo.

E io (a debita distanza di monitor, che te lo dico a fare) lo adoro.

Dawn (cognome non pervenuto, ma promesso che mi documenterò)

E’ la bella mora a sinistra nella foto.

Troppo mora, con occhi troppo azzurri e, in definitiva, troppo bella. Tipo la Cuddy del Dr House, per intenderci, ma lei maneggia garrula ampolline esondanti mestruo, palpeggia testicoli elefantiaci e indaga a naso ascelle pezzatissime. Lei però i guanti in lattice li indossa sempre. Ha ancora molto da imparare…

A me imbarazzerebbe per davvero mostrare le mie peculiarità a una strafiga. Lo so, sono cretina, sulla salute non si scherza e avanti Savoia, ma mi sarebbe sufficiente lo smacco della mia vergognosa problematica sbattuta in tv senza aggiungerci il carico di una gran gnocca che mi osserva in profondità.

Pixie McKenna

Ecco, lei invece potrebbe rivoltarmi come un calzino.

Probabilmente dalla foto non s’intuisce, ma questa donna c’ha la faccia tutta storta. L’angolo sinistro della sua bocca, mentre parla, tende a sollevarsi a dismisura. Un occhio, già tendente al basso, tende a chiudersi, un sopracciglio devia verso la parte opposta e il naso si muove di vita propria.

Dice cose intelligenti, presumo, peccato che i movimenti del suo volto assorbano tutta la mia attenzione e alla fine, di ciò che esce dalla sua bocca, non recepisco nulla.

E mi piace proprio così.

Insomma, se a mezzanotte circa non sai cosa fare, e vorresti dedicarti a un horror che ti procuri incubi per settimane, un vago senso di angoscia perenne e la sensazione di star incubando orribili malattie che ti lasceranno puzzona, invalida e isolata dal resto della comunità, adesso sai cosa guardare!

E credimi, crea dipendenza.

Almeno nelle coerenti supereroine che hanno una missione!

11 pensieri su “Te lo recensisco io il programma trash! “Malattie imbarazzanti”

  1. Io lo ADORO!!!! Penso che dopo Fuori Menu sia il programma migliore di Real Time, peccato lo facciano tardissimo. Le puntate di questa settimana sugli adolescenti poi… fichissime!! Peccato che mi fa l’effetto Dr. House: dopo aver visto l’episodio comincio a sentire strani doloretti empatici, pruriti, e mi convinco che dentro di me si nasconde un male ignoto e cattivissimo che mi sta mandando un milione di segnali/sintomi che ahimè nessuno sa riconoscere. Però vabbene così, è comunque fichissimo!! 😀

  2. Dio.. Temo di essere rimasta l’unica donna sul pianeta a non guardare nulla di nulla di Real Time… Sarà che Fox Life assorbe tutte le mie energie? Comunque mi ha fatta morire sta recensione, sei mitica!!!

    P.s.: occhio a certe cose troppo trash; io sono straconvinta che sia stata la doppia visione “Masai bianca” + “Dylan Dog” a scatenare il mio travaglio pre-termine.. Non tanto trash ma con la sua degna dose di pulp!

  3. Io e te siamo state separate alla nascita, ormai mi è chiaro come un insegna al neon di notte.
    Io però dopo aver visto il programna provo un senso di appagamento e mi ritrovo a pensare “tiè anche sto giro l’ho sfangata, non ho niente di simile!” oppure “E io che pensavo che dover depilare ogni 2 secondi fosse un problema insormontabile!”…capisco che godo sui problrmi altrui ma vuoi mettere?
    Niente incubi io, dormo beata come una regina io.

  4. urca, volete dire che sono solo io che non ne avevo mai sentito parlare?
    non potrei guardarlo, perchè entro la fine della trasmissione avrei tutti i sintomi descritti per simpatia.

    😀

  5. Pingback: fragolaecioccolato

    • Carissima nonsocometichiami e non mi piace chiamarti Lapera, ma carissima ugualmente, mi è piaciuto molto il tuo post e mi sono permessa di linkarlo sul mio blog, perdona se non ti ho chiesto il permesso, sono stata istintiva e solo ora mi sono resa conto di quello che ho fatto. Se però la cosa ti reca disturbo, sarò più che veloce a toglierlo. Complimenti per la panzona e tutti annessi e connessi relativi alla gravidanza che esponi con tanta simpatia. Fatti che conosco moooolto bene e che ho vissuto in prima persona, perchè mamma di due figlie e in seconda persona perchè la primafiglia ha sette figli e quindi puoi ben immaginare ogni volta la varietà di commenti ecc. ecc. Ma il bello è che la varietà di persone che si preoccupa è sempre la stessa, uguale nelle sue manifestazioni e considerazioni.
      Tanti auguri
      Tea

  6. Conosco il programma è su Real Time, ma anche ora su di un altro canale Sky che non ricordo e in questo programma ricordo quelle puntate dedicate ai super ciccioni, a coloro che il grasso ha stravolto la vita. Ricordo un omone gigantesco che per raggiungere l’ospedale camminava a fatica come una mongolfiera trascinando sulle pantofole di pezza un peso superiore ai trecento chilogrammi e poi quella donna sui quaranta dalla pelle raggrinzita e cascante come un centenaria messa male, molto male. A parte questa introduzione, trovo il tuo articolo scritto in maniera impeccabile e con una giusta dose d’ironia che per me supera l’interesse per quella trasmissione.
    Ringrazio Tea per avermi permesso di conoscerti.
    affettuosità
    annamaria

  7. Harper mi pare si chiami Harper. ..la dottoressa con le zampe di gallina. ..con tutto quel popò di medici potrebbe rimetterle apposto. … però è vero: crea dipendenza il programma

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